Il periodo appena passato ha creato grandi cambiamenti nelle abitudini dei consumatori, una di queste è un maggior utilizzo dei servizi online. Molte aziende sono state costrette a reinventare la propria strategia di vendita avendo internet come unico canale a disposizione e questo repentino cambiamento ha creato un’accelerazione importante sull’utilizzo dell’e-commerce da parte dei consumatori.
L’ecommerce in Italia fino a qualche mese fa guadagnava terreno di anno in anno ma molto meno rispetto ai principali mercati stranieri dove l’utilizzo dei servizi online è ormai consolidato da diversi anni.
In questo periodo molti consumatori italiani hanno effettuato i loro primi acquisti online, il mercato oggi è maturo e rischi di truffe sono ridotti al minimo grazie a due elementi: le recensioni positive e l’elevata qualità del servizio clienti offerto dalle aziende che vendono online, questo binomio crea quella fiducia necessaria che trasforma un utente preoccupato in un utente consapevole e sereno.
Lo sviluppo maggiore è stato sui servizi online, professionisti e aziende hanno aperto un canale digitale per offrire i propri servizi attraverso e-book, video conferenze, membership e video one to one.
Abbiamo chiesto a Katia Alessandrelli di Fixfit Home Fitness, una delle maggiori piattaforme di fitness online, se avessero percepito particolari cambiamenti nell’adesione ai loro servizi online.
“La sensazione che abbiamo avuto è che molti nostri nuovi clienti non avessero mai effettuato acquisti online o comunque non fosse una pratica consolidata.
Ad esempio il nostro servizio può essere acquistato anche con bonifico bancario ma gli acquisti con questo strumento sono sempre stati nell’ordine dell’1% circa, in questo periodo invece c’è stato un forte incremento dei pagamenti anche tramite bonifico bancario che ci indica poca praticità nell’uso delle forme classiche di pagamento online o poca fiducia nel loro utilizzo.
Abbiamo anche avuto molte richieste e-mail che hanno mostrato una certa preoccupazione da parte degli utenti sull’acquisto online, cosa che non era mai accaduta in passato.
Il nostro servizio ha una prova gratuita di 7 giorni, e molti utenti erano preoccupati che al termine della prova avrebbero ricevuto un qualche tipo di addebito anche senza fornire i dati della propria carta di credito.
Serve tanta educazione ancora, molti consumatori ancora non sono pienamente istruiti e consapevoli sul funzionamento dei servizi online e in questo potrebbero essere utili delle campagne di sensibilizzazione e di educazione sull’utilizzo dei servizi digitali. Se vogliamo che il nostro paese sia competitivo, l’educazione del consumatore è fondamentale, soprattutto per tutelare la sua sicurezza negli acquisti online e per aiutarlo a saper riconoscere se un sito web o un servizio sia affidabile oppure no.”
Questo è un esempio reale che ci indica un avvicinamento importante di nuovi consumatori verso i servizi online, ci auguriamo che si traduca in un rafforzamento di questo settore.
L’aumento di consapevolezza del consumatore e l’educazione sugli acquisti online potrà consolidare questa tendenza anche negli anni a venire portando il nostro paese ad essere competitivo anche in questo ambito.