La consulenza seo ecommerce, oggi come oggi, fondamentale. Chi vende online attraverso un suo e-shop dovrebbe conoscere le regole SEO per e-commerce al fine di implementare la migliore strategia per aumentare le vendite.
Ma perché la SEO per e-commerce è importante e quali sono i principali segreti da conoscere e consigli da seguire? Facciamo il punto.
L’importanza della SEO per e-commerce
Il primo aspetto da prendere in considerazione è che per vendere è importante farsi trovare. Lo si può fare pagando per l’advertising o decidere di sfruttare anche le incredibili occasioni che offre la SEO e il posizionamento organico di un e-commerce.
Chi vuole vendere online deve avere a che fare con tantissima concorrenza. Ciò vuol dire che ci sono diversi aspetti da curare per riuscire ad occupare le prime posizioni di Google. Ottenere la visibilità necessaria per riuscire a farsi conoscere è infatti il frutto di una serie di azioni mirate e coordinate che vanno bel oltre le piccole ottimizzazioni tecniche o un semplice testo.
Inoltre non dimenticare che vendere grazie alla SEO vuol dire anche, e soprattutto, farsi trovare da tutti quei clienti potenzialmente interessati a ciò che si propone. La SEO ci consente infatti di lavorare sulla cosiddetta domanda esplicita, ovvero quello che gli utenti cercano in maniera palese (che si tratti di un prodotto, di un’informazione specifica relativa allo stesso, e così via).
Esistono delle linee guida da seguire?
SEO per e-commerce: le regole fondamentali
Come anticipato in precedenza la Search Engine Optimization non può essere ridotta a un piccolo listato di regolette schematiche. I fattori che incidono sul posizionamento sono in realtà diverse decine, se non centinaia. Inoltre Google aggiorna il suo algoritmo costantemente, introducendo nuove features e migliorando la capacità di comprendere gli utenti. Ragion per cui chi si posiziona più in alto molto spesso riesce anche a ottenere maggior credibilità agli occhi dei potenziali clienti e migliorare la propria brand identity.
Se sei alle prime armi leggi anche il nostro contenuto su come aprire un e-commerce.
Al netto di questo esistono comunque delle buone prassi standard, accettate e riconosciute da tutta la comunità SEO, che possono senz’altro essere d’aiuto.
Nel caso in cui tu non abbia alcuna conoscenza della materia forse potrebbe essere utile affidarsi a delle persone esperte che possano aiutarti o, ancora meglio, ad un’agenzia SEO per e-commerce come Biquadroagency che si occupa proprio di mettere a punto la migliore strategia possibile per migliorare le performance del proprio negozio online.
È infatti necessario ricordare che quando si parla di e-commerce non si intende un sito come tutti gli altri, bensì molto più complesso, grande e articolato. Pertanto, alcune accortezze SEO potrebbero non essere sufficienti quando si ha a che fare con un portale finalizzato alla vendita online.
Per riuscire a massimizzare le vendite è importante la SEO così come è importante partire da un’analisi di mercato. Si tratta di due aspetti che possono e devono camminare di pari passo.
Lo studio dei competitor contempla la keyword research (analisi delle parole chiave), che sono proprio quelle che i potenziali clienti utilizzano per individuare prodotti simili a quelli che vengono venduti nel proprio e-commerce.
Si dovrà, inoltre, impostare l’architettura dell’e-commerce che deve essere ben pensata e user-friendly. Un e-commerce user friendly, infatti, attira gli utenti. Cosa significa? Che è necessario avere un sito facilmente navigabile, con tutte le sezioni che si possono individuare in poco tempo e ogni informazione disponibile in pochi click.
Negli ultimi anni c’è stato un vero e proprio boom degli e-commerce, ma la maggior parte di essi chiude nel giro di 12-24 mesi, senza aver venduto neppure un articolo. Sebbene ci siano dei settori che vanno meglio di altri per naturali esigenze di mercato, è assolutamente indispensabile progettare un sito con una buona struttura.
Al fine della strategia SEO sarà importante anche andare a ottimizzare i titoli, le categorie e gli URL. Questo è un passaggio fondamentale, così come lo è l’inserimento di descrizioni in ottica SEO dei prodotti venduti nell’e-commerce.
Tutto ciò non va solo a migliorare le performance in termini di posizionamento organico, ma permette anche all’utente di avere la migliore esperienza possibile. Sappiamo bene che un utente soddisfatto ritorna su un determinato sito, mentre un utente che ha difficoltà a individuare ciò che vuole abbandona il sito e lo accantona. Sebbene questo valga sempre, per qualsiasi tipologia di sito, per un e-commerce è un aspetto decisamente importante poiché un utente che chiude e abbandona la sessione è un potenziale cliente perso. Da evitare assolutamente.
Alla luce di quello che abbiamo sin qui detto appare evidente come una strategia SEO per vendere in un e-commerce sia la scelta migliore che si possa fare per massimizzare i propri profitti nel lungo periodo.
È importante però sapere che le ottimizzazioni non si esauriscono in un questo breve elenco. Abbiamo, ad esempio, volutamente tralasciato tutti gli aspetti meramente tecnici, il capitolo link building e digital PR, l’ottimizzazione del tasso di conversione, la gestione dei carrelli abbandonati, le performance ecc.
Insomma, un elenco di attività essenziali, seppur complesse, per ambire alla visibilità organica che tutti cercano ma in pochi riescono ad ottenere.