Come preparare il proprio negozio online per lo shopping natalizio in App? Shoppy, primo mobile App builder no-code europeo ideato da Mumble per gli e-commerce attivi sulla piattaforma Shopify, consiglia 5 strategie di vendita efficaci per un comportamento di acquisto basato sulla caccia allo sconto migliore.
Gli utenti faranno acquisti online ponderati e informati. Sono sempre meno, infatti, i consumatori che comprano in maniera impulsiva, e sempre più le persone che utilizzano le App anche per confrontare le spese: sono le previsioni per la stagione 2023 dello shopping natalizio di Shoppy (shoppy.is/it), primo mobile App builder no-code europeo ideato da Mumble (mumble.it) per gli e-commerce attivi sulla piattaforma Shopify già scelto da Saveone, Silvian Heach e Wide Awake e decine di altri brand in tutto il mondo.
Tale comportamento di acquisto trova riscontro anche in uno studio di Google e Ipsos, da cui emerge che il 68% dei consumatori italiani fa shopping per le festività attraverso cinque o più canali, tra cui smartphone, web, App, pc, tablet e social media, e che le visite a siti web e App, in particolare, sono aumentate del 78%.
La ricerca delle migliori offerte e promozioni vantaggiose che muove gli utenti su più canali, in realtà, inizia già con il Black Friday e il Cyber Monday, giorni in cui gli Italiani iniziano una vera e propria caccia in App al miglior sconto anche per lo shopping natalizio.
Come preparare, quindi, il proprio e-commerce allo shopping natalizio in App ed evitare cali di visite e acquisti dopo il Black Friday? Shoppy consiglia 5 strategie di vendita efficaci:
1) Riprodurre l’atmosfera natalizia: aggiornare il contenuto dell’App con decorazioni natalizie, temi e contenuti correlati alle festività natalizie, aumenta il grado di coinvolgimento dell’utente. Abbinare questa azione alla promozione di campagne di marketing sui social media e via email, aumenta le possibilità di far atterrare gli utenti sui propri canali di vendita.
2) Ampliare i programmi fedeltà: espandere i propri programmi fedeltà e reward a una platea allargata di clienti con sconti, punti speciali e regali esclusivi, durante la festività natalizia in particolar modo, fa sentire gli utenti speciali e invoglia a effettuare acquisti ripetuti.
3) Evidenziare le offerte natalizie più accattivanti: che si tratti di sconti percentuali, promozioni “acquista uno e ne ottieni uno gratis” o di affascinanti bundle natalizi, mettere in risalto le offerte irresistibili con banner, push colorate e emoji, contribuisce a riprodurre nella propria App un’atmosfera di festa che l’utente non può ignorare.
4) Favorire esperienze di acquisto personalizzate: un’esperienza di acquisto personalizzata può aumentare l’engagement e le conversioni attraverso l’implementazione di funzionalità che consentano ai clienti di creare liste desideri e di ricevere raccomandazioni di regali aggiornate alle festività natalizie in base agli acquisti precedenti.
5) Garantire tempi di spedizione veloci: gli e-commerce devono poter garantire la consegna dei regali di Natale con spedizioni veloci e puntuali attraverso l’evidenziazione di incentivi come spedizioni gratuite o scontate entro una certa data.
L’arco di tempo che intercorre tra metà novembre e metà dicembre, in generale, è il migliore per investire tempo e risorse in campagne personalizzate che promuovano offerte legate alla stagionalità attraverso notifiche push, newsletter e azioni sui social, canale su cui si concentra l’attenzione della maggior parte degli utenti in cerca di idee, ispirazione e sconti esibiti sulle App.
“Il Black friday è un momento di preparazione per il Natale in cui molti acquirenti si preparano al periodo natalizio già da novembre. In generale, si osserva come l’utente medio, per trovare il regalo giusto, si sposti su più piattaforme: consulta soprattutto i social media con il fine di cercare offerte e sconti su canali che le promuovono come le App. In questo periodo, è fondamentale garantire l’arrivo dei prodotti in tempo: lo shipping espresso gratis, ad esempio, è una strategia che funziona più che in altri momenti dell’anno. Ma, soprattutto, targettizzare una campagna in base all’interesse dimostrato dal cliente su un certo prodotto, sarà quello che convincerà quest’ultimo ad ultimare l’acquisto.” – spiega Laura Magistrali, Head of Sales & Marketing di Mumble.
A proposito di Mumble
La digital factory Mumble nasce nel 2013 da un’idea di Mattia Farina, Francesco Vellani e Giacomo Torricelli, allora tre giovani poco più che ventenni uniti dal sogno di sviluppare prodotti digitali proprietari esportabili in tutto il mondo. Ha ideato una suite di tool con cui automatizza parte dello sviluppo di applicazioni mobile, e-commerce e piattaforme web. Ha realizzato più di 150 progetti per oltre 100 aziende utilizzate da più di 6 milioni di utenti attivi in Europa e America. Oggi collabora con il Governo degli Stati Uniti, Hermes, Unesco, Tetra Pak, Università di Palo Alto, Conad, Canossa, Kontatto, Clarins, Evensi e molti altri. Mumble ha sede a Modena e a Oakland, in California.