Che sia Tuttafrutta al lampone o alla pesca, una Spalmabile alla nocciola piuttosto che al fondente, sicuramente i più golosi non riusciranno a resistere alla tentazione davanti la vetrina firmata Stringhetto.com. Questa è l’azienda degli artigiani della dolcezza specializzati nella produzione di preparati a base di frutta e creme al cioccolato, cremini, tavolette e tartufi. Stefania Carniel, responsabile comunicazione, ci fa scoprire questa deliziosa realtà.
Tutto inizia più di 30 anni fa.. Come nasce la vostra storia?
La storia della Stringhetto coincide con la storia di una famiglia. Il suo fondatore, Fabrizio Stringhetto arriva dal mondo agricolo. Lavora la terra, continuando quasi naturalmente un lavoro tramandato dai genitori. C’è però una grande voglia di riscatto e di crescita. Questa determinazione lo porta a spostarsi dalla campagna alla città, ovvero Legnago, dove intraprende un’attività di commercio al dettaglio e all’ingrosso di frutta e verdura.
Le vostre confetture sono il risultato di una sperimentare approfondita, durata 10 anni. Qual’è stata la molla che ha dato la spinta per ottenere della ricetta delle vostre bontà?
Le confetture nascono quasi per caso da un giovane diciottenne, il secondogenito della famiglia, Stefano. Fabrizio aveva acquistato in una fiera una macchina con l’intento di utilizzarla per fare del pesto. Da quella macchina non uscirà nemmeno un vasetto di pesto, ma nascerà una fortunata linea di confetture. L’intento era ed è quello di sviluppare il miglior prodotto possibile con pochissimi ingredienti, tanta frutta, nessun genere di addensanti o pectine, ma soprattutto nessun maestro alle spalle. È stato tutto frutto di un lavoro da autodidatta con tanto studio e applicazione per raggiungere il risultato di una composta di cui ti innamori davvero alla prima cucchiaiata.
Il vostro e-commerce non è solo per lo shopping, dispensate anche consigli sul loro utilizzo e per questo esiste il Ricettario Stringhetto. Come nasce questa bella idea?
L’idea del Ricettario di Stringhetto nasce con l’idea di rimanere vicini ai nostri clienti attraverso delle ricette collaudate e semplici da realizzare. Di punto in bianco verso fine febbraio si è spenta la luce: sono state annullati tutti gli eventi e le fiere alle quali eravamo già iscritti, abbiamo chiuso i nostri negozi a Bologna e Venezia, e improvvisamente è venuto a mancare quel contatto quotidiano con i clienti che per noi è irrinunciabile. Grazie al ricettario ma anche ai social network ci siamo tenuti compagnia e devo dire che i nostri clienti ci hanno dimostrato moltissimo affetto. Insomma ci siamo tenuti compagnia.
Stringhetto si dedica anche alla coltivazione di alcuni frutteti per completare la filiera produttiva. Come mai questa scelta?
La scelta nasce dall’esigenza di poter offrire un prodotto tracciato sin dall’inizio. Abbiamo iniziato con more e fichi. Sicuramente è un valore aggiunto al prodotto.
A Febbraio 2020 la vostra Tuttafrutta di Fragole è stata premiata da Gambero Rosso, una bella soddisfazione! Il ricordo più emozionante di questo riconoscimento così importante?
È stata in effetti una bella sorpresa. E pensare che Stefano non voleva nemmeno partecipare! Solitamente come filosofia aziendale siamo sempre diffidenti nel partecipare a concorsi o gare… In questo caso abbiamo accettato in quanto l’iniziativa era totalmente gratuita e la degustazione del prodotto alla cieca. Quindi alla fine anche per Stefano è stata una bella soddisfazione. Ogni tanto ci vuole!
Come può l’e-commerce dare ulteriore risalto alla vostra attività? Quali sono le caratteristiche del digitale più importanti per la vostra attività?
L’e-commerce ci permette di far arrivare il nostro prodotto nelle case delle persone in Italia ma anche in Europa. Moltissimi clienti in questa quarantena ci hanno inviato scatti e video del momento in cui il nostro prodotto arrivava nelle loro case. Posso dire che la grane differenza la fa il servizio clienti. Essere disponibili, gentili, rispondere in tempo reale alle richieste del cliente è sicuramente una caratteristica che premia e che fa sentire il cliente vicino all’azienda.
Bisogna sapersi rinnovare e voi ne siete un esempio: siete passati dal negozio storico di frutta e verdura a Stringhetto Store a Venezia e Bologna, oltre che online naturalmente! Ed ora? Progetti per il futuro?
Proprio così. Una delle carattestiche di Stringhetto è proprio questa. Sapersi evolvere e reinventare ogniqualvolta gli scenari intorno a noi cambiano.
Sicuramente vorremmo sviluppare il format che abbiamo inaugurato con i negozi di Bologna e Venezia, e poi c’è in programma lo spostamento della nostra sede centrale e produttiva in un’area molto più ampia.
Insomma non smettiamo di progettare e sognare.
In seguito al lockdown causato dal coronavirus è già stato riaperto il monomarca di Bologna in Piazza Maggiore e verso i primi di giugno riaprirà anche lo store di Venezia in zona Cannaregio.