Tessiland è uno scrigno preziosissimo per tutti gli appassionati dell’arte dei filati. Gomitoli, accessori per la creazione di borse, attrezzi del mestiere e tanti altri articoli aspettano solo di essere scoperti e di arrivare tra le mani di chi vorrà usarli per dare vita e anima alla creatività e all’arte del saper fare tipica del made in Italy.
Ne abbiamo parlato con Giovanni Mustone, direttore marketing e comunicazione di Tessiland.com.
Come nasce Tessiland? Presentiamo la vostra azienda!
Si tratta di una realtà nata nel 2015 che fa della sua forza l’esperienza e la tradizione nel mondo della moda e dei filati, settore nel quale Tessiland lavora fin dal 1968, e che oggi, con un’impronta innovativa, propone a prezzo di ingrosso con un catalogo che conta oltre 20 mila referenze.
Un grande assortimento dunque di articoli e prodotti per l’handmade a prezzi vantaggiosissimi, molti dei quali realizzati direttamente in azienda con il marchio Made in Italy e altri delle migliori aziende del settore con le quali Tessiland ha un rapporto privilegiato, motivo per cui le proposte non sono solo specifiche, seppur di nicchia, ma molto convenienti.
Produttori e distributori dunque in filo diretto con chi ha scelto la creatività come hobby o come attività di vita, gente comune che grazie al nostro store dei filati ha trovato un punto di riferimento per l’handmade.
Qual è la chiave del vostro successo e della vostra evoluzione?
Tessiland mette al centro il cliente, ne fa il proprio fulcro, il punto di partenza dal quale si sviluppano tutte le sue vie. Il cliente al centro è il nostro credo! Prima di pensare ai prodotti da commercializzare pensiamo a cosa il cliente aspira, cerchiamo di capire quali siano i suoi bisogni in quel preciso momento storico e questo ci permette di assecondare le richieste del mercato e di proporre quello che ancora non c’è producendo direttamente quell’articolo che manca. Ecco i nostri piccoli segreti che ci permettono di essere elastici, dinamici e in continua evoluzione.
Tessiland è una vetrina golosa per tutti gli amanti del fai da te. Ma, più precisamente, cosa si trova dunque su Tessiland?
Un mondo coloratissimo fatto di filati, quelli che vengono usati per l’uncinetto, l’arte dei ferri, la forcella e il ricamo, come le lane proposte in tutte le declinazioni; acrilici top quality, cotoni e filati fantasia.
Si affianca poi la categoria Tutto Borse che racchiude il necessario per realizzare una borsa all’uncinetto, dai filati di produzione diretta (90% realizzati in azienda) e alcuni di importazione diretta e tutti quegli accessori che occorrono per completare le borse come anelli per le tracolle, fondi, manici, magneti, catene e tanto altro.
Non manca la sezione degli Attrezzi nella quale si raggruppano articoli e utensili necessari alla realizzazione delle creazioni. Completano l’offerta di Tessiland le applicazioni come pellicce, bottoni e feltro che permettono di arricchire i capi di abbigliamento e le borse. Affianco a tutto questo c’è spazio anche per l’arte dell’amiguruni che presenta i pupazzi fatti all’uncinetto e di tutte quelle arti creative che permettono di fare, magari, i saponi fatti in casa.
Come riuscite a coniugare tutto questo?
Gli assortimenti proposti da Tessiland sono in continuo aggiornamento, ogni settimana viene inserito uno o più articoli. Tutto in Tessiland è fatto in maniera precisa e studiata secondo una road map accuratamente programmata e tracciata da un team giovane ma preparato in grado di sfruttare la grande esperienza che c’è alle spalle di un gruppo che trattava i filati quando molti di noi non eravamo ancora nati. Credo che le storie di successo non siano fondate sulla casualità ma, come avviene in Tessiland, sull’impegno, la dedizione e la conoscenza specifica.
I nostri tutorial nascono dalla collaborazione con alcune affermate youtubers dell’handmade in Italia che usano in prima persona gli articoli di Tessiland e mostrano come realizzare dei total look per la donna dalla testa ai piedi.
Tutto questo avviene attraverso Meglio di maglia, la comunità creativa di Tessiland su Facebook con quasi 100 mila iscritti. Che ruolo gioca questo spazio nella vostra attività?
Si tratta di una comunità che vive grazie ai contenuti dell’utente finale che usa i nostri prodotti scevra da quella che è la massificata proposta commerciale perché pensiamo che chi acquista debba essere libero di dire se un articolo è valido o meno.
È così che riusciamo a trasmettere fiducia anche grazie al rapporto speciale che si è creato con le youtubers che ci scelgono e con le quali non abbiamo rapporti commerciali. Tra queste meritano particolare menzione La fata tuttofare (Maria Grazia Dottore) e Cristiana Rossi con il suo L’angolo di Criss.
Mentre Cristiana Rossi era già una youtuber affermata dotata di tecnica sopraffina, con la FataTuttofare abbiamo iniziato un percorso di crescita insieme davvero incredibile; ci siamo incontrati quando avevamo entrambi poche migliaia di followers ed ora è considerata una delle punte di diamante del panorama handmade italiano, e se dovessimo scommettere prevediamo un’ulteriore crescita anche all’estero grazie ad una dedizione ed un impegno davvero encomiabili.
Progetti per il futuro di Tessiland?
La vendita di Tessiland oggi varca i confini del Vecchio Continente e arriva in Canada, Australia e Stati Uniti nei quali ci stiamo preparando a sbarcare nel 2023 con una nuova sede, vogliamo far arrivare la nostra attività oltre oceano con l’intenzione di non perdere un centimetro di quello che è stato conquistato in Italia.
Siamo pronti per portare la nostra italianità nel mondo migliorando sempre di più i nostri servizi (chat online, assistenza telefonica e social e reso gratuito). Che la passione per l’handmade e le manualità possano continuare a crescere!
Tessiland si sta rivolgendo sempre più verso un approccio migliore con la natura per fornire un’esperienza che abbini la manualità al green virando verso quella che noi chiamiamo terapia creativa. Per il futuro dobbiamo ripartire da un’economia incentrata proprio sulla manualità e sulla nostra indole creativa superiore alla media e noi, nel nostro piccolo, cerchiamo di mantenere viva questa fiammella.